Da tempo nei pensieri degli azionisti di riferimento, il nome di Giuseppe Marotta, attuale amministratore delegato della Sampdoria, torna a circolare con insistenza negli ambienti torinesi. Già due anni fa, quando la proprietà fu chiamata a organizzare un rapido e massiccio restyling societario, Marotta era tra le personalità più gettonate. La mancanza di un referente societario forte, un trait d'union tra squadra e dirigenza, ciò che in due epoche diverse e con stile molto difforme hanno rappresentato nel tempo Boniperti e Moggi, è stata avvertita in maniera molto nitida in questo tormentato passaggio della Juventus attuale. La soluzione potrebbe essere rappresentata proprio da Beppe Marotta, che andrebbe a a ricoprire compiti e mansioni diversi e a tutti i livelli dell'organigramma, affiancando un riconfermato Alessio Secco. Di Marotta piacciono le capacità manageriali, le intuizioni sul mercato, la sobrietà dell'uomo e dei suoi modi. I rapporti diretti tra gli eredi dell'Avvocato e Garrone sono eccellenti e forse, al termine della stagione, in virtù di questi rapporti alla Juve potrebbe riuscire il colpo di arruolare un tassello prezioso, per dare all'apparato dirigenziale quella sostanza e qualla presenza di cui in molti attualmente lamentano la mancanza o la insufficienza.
fonte tuttomercatoweb