Difficile mantenere salda la concentrazione quando ti appresti a disputare una sfida di ritorno dopo aver vinto per 4-0 la partita d'andata. Eppure Claudio Ranieri ci prova, perchè in fondo anche questo vuol dire essere grandi. Alla vigilia dell'incontro a Bratislava contro l'Artmedia, il tecnico invita a tenere alta la guardia:
"Sappiamo tutti che il risultato dell’andata è buono, ma dobbiamo scendere in campo pensando di partire dallo 0-0. Non siamo venuti qui per giocare un’amichevole, abbiamo rispetto per tutti e quindi voglio vedere la squadra concentrata come sempre".
Facile prevedere, però, che diversi titolari saranno risparmiati in vista del delicato esordio in campionato a Firenze: "Non so ancora se cambierò, essendo una partita internazionale so che tutti vorrebbero giocare, ma non posso far correre rischi per il futuro ad alcuni dei nostri giocatori".
A 24 ore dal confronto con gli slovacchi ha parlato anche Pavel Nedved, che ormai annusa già l'aria della Champions: "Questa sarà l'ultima tappa di un ciclo iniziato due anni fa a Rimini. Vogliamo chiuderlo bene e iniziarne subito uno nuovo e vincente".
Per lui sarà l'ultima occasione per vincerla, dopo la finale mancata nel 2003 e il cartellino rosso rimediato nel 2006, ultima apparizione europea, contro l'Arsenal: "Ora penso solo al futuro e a quello che ci aspetta. Per questo, la cosa più importante per noi è ritrovare la nostra dimensione, che è quella della Champions". Questione di 90 minuti, Pavel...
da goal.com
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